Episodio IV

Episodio La fondazione di Solaris e l'Impero di Nimrod

Intorno all'anno 9300, l'Imperatore Caino venne alla conclusione che gli esseri umani si erano evoluti maggiormente fino a raggiungere il loro ultimo stadio di evoluzione (quindi completamente diversi dalla popolazione di Zeboim ed erano quasi uguali alla popolazione terrestre del V capitolo).
Caino, dopo aver asserito ciò, creò il "Sacro Impero di Solaris".
Con la nascita dell'Impero Solariano, l'Imperatore Caino e tutti i suoi subordinati, uscirono dall'ombra che li aveva tenuti nascosti per secoli e iniziarono a governare direttamente il loro paese.
La gente sulla Terra (chiamatasi in seguito, gente della Superfice), si sentì intimorita dal nuovo e grande potere di questo Impero appena istituito, il quale poteva anche rivelarsi come una minaccia, iniziò ad opporsi creando così, un alleanza fra i popoli.
In poche parole, l'umanità si ribellò a colui che era considerato una divinità, colui dal quale aveva disceso i primi uomini.
Purtroppo, i leader di queste nazioni erano più preoccupati al loro potere piuttosto a donare reciproco sostegno agli alleati. Questi dissidi portarono ad una situazione generale di disagio e paura.
Tuttavia, la popolazione terrestre continuava a crescere ed espandersi, e nel continente di Aquvy, in cima alla Torre di Babele, un'altra storica civiltà ha inizio... quella appartenente alla città del cielo, Shevat.
Nel continente di Ignis, invece, l'Impero di Nimrod occupava gran parte del territorio di cui avrebbero successivamente fatto parte entrambi gli Imperi di Aveh e Kislev.
Il territorio era abitato da piccole cittadine, mentre nel deserto erano presenti piccole tribù di nomadi. Malgrado, quindi, la enorme grandezza dell'Impero era in netto contrasto con il numero della popolazione presente, che risultava esigua.
Con la mancanza di una imponente forza umana e militare, Nimrod fu aiutato per far sorgere il suo potere dalla setta religiosa di Nisan.
Questo fu uno stratagemma messo in atto dal Re Kusel Raodeka, che portò Nimrod ad essere il secondo paese della superficie, dopo Shevat, ad essere forte militarmente.
Kusel, orgoglioso di ciò, continuò ad espandere il suo potere grazie a Nisan, e lui offriva in cambio protezione e supporto. Questo rapporto non fu sempre così idilliaco, la gente di Nisan iniziò a sentirsi usata e sottopressione a causa delle manie di grandezza di Kusel, e ciò li portò ad effettuare una rivolta.

La Religione di Nisan e Sofia
La religione di Nisan fu portata avanti da due persone, Ashira e Penel.
Elhaym nacque come secondogenita di Ashira e alla tenera età di sette anni fu adottata dal vescovo Penel. La particolarità della bambina, che aveva stupito la gente, era quella della manipolazione dell'Etere, incredibile per una bambina così piccola.
Però, ci si chiede una cosa: Come mai è così importante la manipolazione dell'Etere?
Il fondatore della setta di Nisan, Adoriel, era in grado di utilizzare l'etere, che in tempi lontani era considerato come un pregio, oltre che una rarità.
Fu circondato da diverse persone, le quali diventarono sempre in maggior numero, e non trovando una spiegazione logica all'avvenimento, lo interpretarono come un segnale della volontà di Dio. Anche Adoriel, successivamente, affermò lui stesso che Dio gli aveva donato questo immenso potere.
Con il divulgamento della notizia, la Setta iniziò ad avere un grandissimo numero di adepti.
Inizialmente, la Setta non fu istituita per lo scopo di espandersi in tutto il globo e arricchirsi, ma al contrario, era una filosofia di nicchia ed era specificatamente indirizzata all'arca dove Adoriel viveva. Irrimediabilmente, il suo incredibile utilizzo dell'Etere, lo portarono ad avere una fama universale.
Una donna poteva diventare successore di Adoriel solo ed esclusivamente se aveva una forza eterea superiore alla media, e fu Elhaym, successivamente cambiato nome in Sofia, la prima che conseguì il titolo di Madre di Nisan.
Sofia poteva essere eletta subito Madre di Nisan all'età di sette anni, ma allora si ammalo' gravemente, per via della sua costituzione debole, e fu trasferita al monastero di Ashira, situato nella parte orientale del continente di Ignis (precisamente nell'attuale Lahan) e lì conobbe per la prima volta Lacan.

Sofia e Krelian 



Durante le rivolte del popolo di Nisan contro la dinastia Raodeka, il re Kusel, che era ormai stanco di Nisan, inviò uno dei suoi migliori combattenti e capo delle forze armate, Krelian, ad uccidere il vescovo Penel e tutti i suoi subordinati. Malgrado avesse eseguito tutti gli ordini, non fu in grado di far niente una volta dinnanzi a Sofia.
"Sei venuto qui per uccidermi?" chiese Sofia.
Krelian si disarmò completamente, e rimase immobile.
"Ti ringrazio."
Furono le ultime parole che sigillarono il loro primo incontro. Krelian tradì Nimrod e il suo Re, rimanendo al fianco di Sofia, e tutta la gente di Nisan lasciò il paese di Nimrod e si stabilì a nord (nella sua attuale posizione), e in preda a guerre civili, Nimrod scomparve.


Scoppio della guerra contro Solaris

 

Dopo sette anni, grazie alle sue incredibili doti nella padronanza dell'Etere, e dopo il passato vissuto al monastero di Penel, le alte cariche della Setta dichiararono Sofia come "Grande Madre di Nisan" alla sola età di 20 anni.
In seguito a questa occasione, venne costruita la Cattedrale e la città dispose di un esercito con a capo Krelian.
L'anno seguente, Sofia si recò al monastero di Ashira dove incontrò Lacan, che lo invitò a venire a Nisan. Lacan accettò l'offerta, e una volta in città fece la conoscenza dei fratelli Roni e Rene Fatima, che risiedevano a Nisan per rifigiarsi a causa dell'imminente scoppio della guerra.
Nel frattempo tutti i piccoli paesi della superficie si allearono con Shevat e si attivarono vari gruppi di resistenza, dei quali faceva parte Nisan, tenendosi nella maggior parte dei casi, in una posizione neutrale. Purtroppo, durante la guerra i rifugiati che provanivano dai vari paesi della superificie in cerca di riparo, diventavano sempre più e questo causò un aumento di potere e appoggio, senza che lo volesse nessuno. In poco tempo Nisan divenne uno dei più attivi gruppi di resistenza anti-Solaris.
I tre saggi di Shevat elessero Zefiro come ambasciatrice della Nazione, che per l'occasione scese sulla superficie per voler negoziare con la cittadina.
Nel frattempo la giovane Sofia convocò Lacan per la realizzazione del suo ritratto.
L'anno successivo, il 9500, Lacan lascia l'incarico che gli aveva dato Sofia, e parte alla ricerca dei contenitori dell'Anima e nel corso di questa viene a sapere dell'esistenza dello Zohar.
All'epoca, il Ministero di Gazel aveva già trovato quattro contenitori dell'Anima, più tardi nascosti da Lacan.
La guerra finì senza la vittoria delle due parti, anzi, Shevat tradì tutti i suoi alleati sulla Terra, perché aveva gli stessi obiettivi di quelli di Solaris, ovvero sottomettere al loro potere tutti gli abitanti della superficie. Tuttavia, prima della guerra i due paesi negoziavano con operazioni clandestine.
Quando Solaris non uscì vittoriosa dalla guerra, si racchiuse in un muro di silenzio per garantire totale protezione all'Impero di Caino, e per difendersi da ulteriori attacchi esterni di Shevat e i suoi alleati, e tra l'altro, per agire indisturbata.
Solo dopo molto tempo Shevat capì che stava affrontando un nemico molto più grande e potente, e corse ai ripari con un armistizio ottenuto dopo un incontro segreto fra gli Anziani e il Ministero.
La guerra causò tristissime ripercussioni, morti, la cattura di Miang da parte di Shevat e il suicidio di Sofia a soli 25 anni.

L'invasione dei Diavoli



Dopo la guerra Roni Fatima iniziò ad istituire il suo nuovo impero in Ignis mentre Lacan liberò Miang da Shevat in modo tale che lei possa aiutarlo nella scoperta dello Zohar.
Una volta recatosi a Betlemme, luogo dove risiede lo Zohar, cerca di fondersi con esso ma la connessione fallisce, il trasferimento risultò incompleto e si trasformò in Grahf.
Tutto questo avvenne a causa della manipolazione di Miang su Lacan e utilizzò a suo piacimento il suo "Id", ovvero la sua parte malvagia per risvegliare i Diavoli, prototipi di armi mobili terminali di Deus, e li volle testare contro gli umani.
Con l'avvento dei Diavoli, il 96% della popolazione terrestre, perì. Ovviamente il mondo si diede da fare per rispondere al contraccolpo come meglio poteva; durante le battaglie, i componenti del Ministero di Gazel persero la vita, Krelian e Roni allinearono i propri animi con i loro rispettivi Contenitori da mandare in ausilio delle popolazioni ancora rimaste in vita. I civili contribuirono all'eliminazione dei Diavoli al fianco di Roni e il loro obiettivo era l'eliminazione dell'Weltall originale.
La guerra finì, e negli scontri il fratello di Roni, Rene, perse la vita e Grahf fu soffocato dal ritorno in se di Lacan e sparì.
Sulla superificie Roni fonda l'Impero di Aveh e Izolde, figlia di Rene e Jirkinde (la quale successe Sofia nel suo compito), divenne Madre di Nisan.
Lacan morì e Grahf cambiò corpo, grazie alla tecnica appresa da Miang, e continuò a vivere per mantenere la promessa di Sofia, la quale gli chiese di rimanere in vita.
Per dieci lunghi anni, Krelian cercò un modo per creare il proprio Dio e fu allora che entrò in contatto con Miang, la quale lo portò a Solaris. Lì incontrò Caino, che gli propose di lavorare sulle Nanotecnologie in cambio di far resuscitare il Ministero di Gazel nel sistema SOL-9000, e grazie alle sue sperimentazioni, infuse a Zefiro e agli Anziani di Shevat un "elisir" di lunga vita, e tolse i limitatori dalla gente della superficie.
In Aquvy si stabilì la sede della Chiesa, istituita da Solaris in modo tale che potesse aiutarla nella manipolazione degli abitanti della superficie, in seguito denominati "Agnelli".
A nord del continente di Ignis nacque un nuovo impero, Kislev, e da lì a poco scoppierà la guerra di Ignis che durerà fino ai giorni del V capitolo della serie.

 


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